A Milano, per la presentazione finale del progetto Upskill Milano, abbiamo avvertito un’attenzione particolare. Abbiamo potuto contare sul sostegno di una città che ama il lavoro e riconosce l’importanza di mestieri tutt’altro che confinati al passato che fu. Il dialogo con le istituzioni locali e con Cariplo Factory hanno reso il percorso particolarmente vivo.
Artigiani e studenti, coordinati dai project manager di Upskill 4.0 hanno collaborato con grande generosità ed entusiasmo alla realizzazione di prototipi digitali. L’obiettivo era valorizzare il saper fare degli artigiani attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Sul palco di Cariplo Factory per le presentazioni finali si sono viste tutta l’energia e l’attenzione che gli studenti hanno messo nella realizzazione dei progetti. E le reazioni degli artigiani non si sono fatte attendere. Giovanna Morandino di Ganci Argenterie alla fine della presentazione ha detto “Il progetto ci teniamo ad attuarlo dalla A alla Z” o di Andrea Lopane di carrozzeria Lopane ha sottolineato come il progetto fosse “aria fresca in un settore maturo”. Sono affermazioni che confermano quanto sia importante questo incontro tra giovani talenti della formazione tecnica e metodi didattici innovativi con il mondo delle imprese.
“Ringrazio gli studenti che si sono dedicati a questi progetti con grande dedizione e generosità, mettendosi in gioco in settori a loro sconosciuti. E sono cresciuti molto, arrivando a presentare in pubblico in maniera impeccabile. Avere la possibilità di presentare le proprie idee in pubblico, è un grande potere.” Così ha concluso Selena Brocca che ha coordinato il lavoro dei project manager.
Passiamo ai progetti realizzati
Per Individuals gli studenti dell’ITS Jobs Factory-Pavia hanno progettato delle etichette smart, dotate di QR code, in grado di raccontare la cura e la ricerca che si nascondono dietro la realizzazione della lingerie, dei costumi e homewear ergonomici e sostenibili dell’atelier. Per La Ciclistica Milano gli studenti del FITSTIC hanno realizzato una carta d’identità digitale dove trovare anche tutte le informazioni necessarie per la gestione e il mantenimento delle biciclette sartoriali. Per Fabscarte gli studenti dell’ITS FITSTIC hanno ideato un tour virtuale che permetta agli utenti di entrare nel laboratorio artigiano e vivere lo studio delle forme, dei colori e degli accostamenti dei materiali che porta alla nascita delle esclusive carte da parati. Queste potranno prendere vita ed essere apprezzate nei loro dettagli grazie alla realtà aumentata. Per Laboratorio Lopane gli studenti dell’ITS FITSTIC hanno realizzato Re-built, una simulazione in realtà virtuale che proietta Laboratorio Lopane nel futuro. Per Giassi Mosaico gli studenti dell’Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie Per il Made In Italy Malignani hanno pensato a un portfolio digitale che permetta ai clienti di immergersi nelle sue opere artistiche uniche attraverso QR code e realtà aumentata. Per Ganci Argenterie gli studenti dell’ITS FITSTIC hanno studiato una strategia di comunicazione multicanale che permetta di avvicinare anche i più giovani alla sua preziosa arte.
Questi progetti raccontano quell’alleanza virtuosa tra scuole e imprese, capace di generare innovazione e valorizzare l’unicità della manifattura made in Italy.
“Talento e innovazione sono gli elementi fondanti di Cariplo Factory, per questa ragione abbiamo partecipato con entusiasmo al progetto Upskill Milano, che coinvolge studenti degli ITS ed è focalizzato sulle imprese di eccellenza della manifattura urbana del nostro territorio”, ha sottolineato Carlo Mango, direttore area ricerca scientifica e tecnologica di Fondazione Cariplo e consigliere delegato di Cariplo Factory. “Pensiamo che la contaminazione di esperienze e competenze sia un enzima potentissimo per attivare il cambiamento. Grazie a questa iniziativa abbiamo toccato con mano anche i benefici della contaminazione tra generazioni, osservando i giovani studenti impegnati nella ricerca di nuove prospettive di sviluppo per le imprese artigiane coinvolte nel progetto”.
“Il progetto Upskill Milano ha permesso di mettere in luce le tante potenzialità della manifattura urbana milanese in termini non solo della qualità artigianale dei prodotti ma anche della capacità di attrarre l’interesse delle giovani generazioni”, ha aggiunto Stefano Micelli, presidente di Upskill 4.0. “È stato sorprendente osservare come gli studenti coinvolti nei progetti abbiano dimostrato curiosità e apprezzamento verso le sei aziende artigiane milanesi e si siano impegnati per valorizzarle attraverso le nuove tecnologie.”