Tiziana Obici è una cafoscarina doc: laurea in triennale in economica e commercio e laurea magistrale in Innovation Marketing, facendo gli ultimi esami per la laurea magistrale in Corea del Sud, alla Inha University di Incheon. Questa esperienza in Corea, in un contesto multiculturale ed internazionale, le ha permesso di capire meglio le sfide legate alla globalizzazione e di sviluppare un approccio creativo all’innovazione che oggi le è molto utile a comprendere le necessità degli imprenditori che si affidano ad Upskill 4.0.
Dove hai lavorato?
Successivamente alla mia laurea magistrale, ho lavorato per due anni presso una start-up nel settore beauty a Berlino. Applicando praticamente ed approfondendo le mie conoscenze nel campo del marketing, con particolare attenzione ai social media. Ho avuto la possibilità di occuparmi di diverse attività, come l’organizzazione di shooting di prodotto, la creazione di contenuti, l’influencer marketing o la programmazione di campagne di comunicazione. Grazie a queste esperienze ho potuto sviluppare un’ottima capacità di coordinamento delle attività e di gestione delle risorse, andando poi anche ad individuare la figura di project manager come ruolo ideale in cui posso applicare al meglio le mie competenze.
Perché hai scelto di venire in Upskill 4.0?
Ho scelto di entrare in Upskill 4.0 perché ho trovato la realtà dell’azienda molto interessante e stimolante. Si tratta di un’azienda giovane, dinamica ed innovativa, che mi permette di crescere continuamente sia dal punto di vista professionale che personale. In particolare, mi piace molto lavorare con gli studenti e formarli per introdurli al mondo del lavoro. Mi piace l’idea di lasciare un piccolo segno in ognuno di loro. Mi dà molta soddisfazione anche il processo di trasformazione degli imprenditori che incontriamo, dal momento in cui li conosciamo al momento della presentazione dei progetti. Credo che portare l’innovazione all’interno delle aziende italiane sia un modo importante per contribuire al tessuto imprenditoriale del paese e sono entusiasta di far parte di questa missione.
Di cosa ti occupi in Upskill 4.0?
Il mio ruolo in Upskill 4.0 consiste nel coordinare gli studenti che partecipano ai progetti con gli imprenditori che lanciano la sfida progettuale. Il mio obiettivo è quello di costruire un dialogo tra le due parti, attraverso il processo del Design Thinking. Questo processo, che solitamente introduco sia ad imprenditori che studenti, aiuta a scoprire i bisogni non sempre evidenti delle realtà aziendali con le quali sviluppiamo i nostri progetti, ed in contemporanea permette agli studenti di individuare soluzioni innovative a tali sfide. Inoltre pianifico e organizzo le attività correlate, come le revisioni, le visite aziendali e la presentazione finale del progetto.
Quali sono i tuoi progetti per il 2023?
Il 2023 è iniziato alla grande: ho appena terminato due progetti per Upskill Venezia, ed ora mi sto concentrando su altri sei progetti appena avviati. Cinque di questi progetti riguardano la rigenerazione territoriale, mentre il sesto è dedicato ad un’Open Academy. Una volta che avremo portato a termine questi progetti, sicuramente ne cominceranno degli altri altrettanto entusiasmanti. Non vedo l’ora di continuare a portare innovazione attraverso la collaborazione tra aziende e studenti!